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La mente e il suo potere - La non mente e la sua gioia

Cosa è la mente

La mente è la memoria di un insieme di esperienze cognitive, sensoriali, ed emozionali. Ma se non conosciamo a fondo questo meccanismo ci può guidare in modo distorto.

Non ci permette di vivere l’esperienza del momento, continuando a fornirci immagini e informazioni dal passato, senza permetterci di rispondere in modo nuovo e fresco nel momento presente.


La mente produce immagini connesse al passato e al futuro… non esiste nel presente, nel presente c'è meraviglia, c’è sconosciuto... c'è energia, c'è risposta e non reazione, c’è… presenza, appunto.


Nel presente possiamo essere empatici, percepire l’altro o la situazione esterna con i “sensori” aperti e senza quella protezione della mente che è un’immagine o un’idea...

Molto spesso sento le persone in difficoltà nelle relazioni sia con partner, sia con amici o colleghi... ma fondamentalmente tale difficoltà è con se stessi.

Sì, la dimensione della mente ci tiene separati, non solo dagli altri ma anche da noi stessi.

Un insieme di idee, di come le cose dovrebbero essere o manifestarsi non ci fa ricevere la vita, o l’altro.


Un insieme di ricordi di come le cose sono andate in passato, ci tiene lontani dallo sperimentare ed essere aperti nel presente, a una situazione nuova, che nella realtà NON SARÀ MAI la stessa, ma che il ricordo che affiora, la fa percepire simile, e ci fa reagire o proteggere perché il dolore o il disagio non si ripeta…


Ma proprio in quella chiusura o protezione si perpetua il dolore...


La meditaziione

Essere in meditazione, per me significa essere totalmente nella vita, senza idee prefissate o fisse, ma accogliendo una risposta che viene da dentro, più come un’acqua che sgorga dalla sorgente, che non una lavagna con delle formule già prestabilite...

Essere in meditazione non ha a che vedere con una postura o una particolare tecnica (quest’ultima chiaramente ci aiuta a creare lo spazio di osservazione), ha a che vedere col lasciarsi attraversare, con l’osservare sensazioni e pensieri come se fossero nuvole che scorrono nel cielo, mentre tu ti riposi nel tuo centro, dove non accade nulla, se non spazio.


La caratteristica della mente è l’immaginazione. Il creare un’immagine di cosa accadrà se mi muovo in quel modo, o se faccio quella tal cosa, succederà questo o quello.... una sorta di senso di superiorità inconscio rispetto al mistero della vita.

E con questo tipo di immaginazione, si comunica con l’esterno in modo deviato, aspettandoci che accada ciò che abbiamo immaginato, e quindi non comunichiamo col cuore, o da uno spazio spontaneo e fiducioso, aperto a ricevere sorprese, o l’inaspettato.... che può essere anche molto meglio del nostro conosciuto… o comunque fresco... perché è la nostra freschezza interiore che contiene un nutrimento essenziale...

È lo sperimentare... l’essere vivo nell’esperienza in sé che contiene un appagamento intrinseco. Per appagamento intrinseco intendo un appagamento del proprio sé, che non ha nulla a che vedere con il risultato o con l’altro, ma è uno stato interiore.

E quello stato è pura sottilissima gioia, estasi.


La via dell’essere nel presente è una scelta. Essere presente ad ogni gesto, essere presente al proprio intimo sentire, al proprio ritmo, essere presente al respiro, che miracolosamente accade senza nessuno sforzo da parte tua, ma che è lì, è la vita che scorre dentro di te, fiduciosa.

La via della mente è un meccanismo privo di scelta, è una ripetitività meccanica...

Soltanto la persona che sceglie la meditazione, l’osservazione di sé in ogni manifestazione, che cerca quello spazio di appagamento intrinseco, ha una chance di conoscere l’estasi...


L’altro ti può dare un appagamento temporaneo, così come il raggiungere qualche desiderio. Il meditatore cerca quell’appagamento eterno, dentro di sé, quello spazio che non muore mai.


Osho dice: se riesci ad amare totalmente, anche per pochi istanti, sarà valsa la pena di aver vissuto… in quel momento tu sparisci e solo l’amore rimane.

Osho mi ha insegnato quell’amore senza confine, senza dubbio, senza aspettativa, senza immagine, senza desiderio… che puoi praticare con chiunque… È solo da praticare…

E in quello spazio di non mente, accade l’Amore. E in quell’Amore, accade la non mente...

Un bel viaggio che auguro a tutti!

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